Il centro di aggregazione di cui l’intervento sarà parte integrante si compone di 3 corpi di fabbrica autonomi e differenti per consistenza e destinazioni d’uso, collocati in un’area attrezzata con spazi verdi e parcheggi pertinenziali.

La collocazione del sito in prossimità del canale Palmarini ha determinato l’esigenza di un’attenta analisi dell’impatto paesaggistico e naturalistico. Ci si è dunque proposto di utilizzare l’occasione dell’ampliamento per provvedere alla riconnessione del lotto con l’adiacente scarpata mediante nuove piantumazioni arboree e la realizzazione di un congruo impianto di riutilizzo, raccolta e purificazione delle acque piovane teso a tutelare il corso d’acqua e a migliorare il regime idrico, permettendo il ripristino dei valori paesistico/ambientali.

I nuovi volumi delle sale cinematografiche sono concepiti come voluta integrazione tra paesaggio antropico e naturale, pertanto sono pensati per essere rivestiti all’esterno utilizzando il sistema “green vertical wall”, che mitighi l’impatto visivo con la circostante area poco antropizzata.